CAZZOTTO Interventi d’arte nel centro storico di Perugia dal 7 al 9 aprile 2017, ore 17-20 Artisti Giovanni Albanese, Marco Baldicchi, Marco Bernardi, Simone Bertugno, Carlo Caloro, Francesco Capponi, Mario Consiglio, Iginio De Luca, Carlo De Meo, Simona Frillici, Karpuseeler, Hans-Hermann Koopmann, Giassi Piagentini, Lamberto Teotino, artisti§innocenti. Sedi Edicola 518 e spazio antistante, IpsoArtGallery, Cinema Postmodernissimo, Associazione l’Una e l’Altra & Bottiglieria San Martino, Spazio espositivo ABA Accademia Belle Arti Pietro Vannucci, Lo studio d’artista piazza Grimana e spazio antistante con edicola dismessa, via Bonazzi 24 (vetrina), via Ulisse Rocchi 45 (vetrina). In occasione del “Festival del Giornalismo”, il progetto Cazzotto propone una serie di interventi artistici disseminati attraverso le vie del centro storico di Perugia: un’esperienza fatta di percorsi e opere vive e flagranti, che intende affrontare la fretta dei passanti richiamandoli con l’eccentricità aperta di prove e visioni artistiche. Solo a Perugia ha senso intitolare un progetto espositivo in modo tanto esplicito e sfrontato. Il termine “cazzotto” suona come un’imprecazione e non da intendersi come un tributo delle arti visive al pugilato o alla violenza dilagante. Ma Cazzotto è anche un termine legato a Perugia e a uno dei suoi simboli, la Perugina: il noto cioccolatino dell’azienda, inizialmente battezzato “cazzotto”, fu infatti successivamente rinominato “Bacio” per far presa sui consumatori, quando in effetti il compatto pugno di cioccolato e nocciole, con un frutto intero che connota la sporgenza di una nocca, resta comunque serrato e ancora pronto a sferrare un colpo alle papille gustative. In una Perugia disseminata di bellezze architettoniche lascito di una ricca storia, Cazzotto si volge al presente con la spinta data dal voler sbloccare un diffuso ‘impasse’. Questo evento vuole allora sferrare ‘cazzotti’ d’arte, e, per meglio dire, proporre una serie di omaggi alla città (baci dunque) pensati da artisti visivi. Arte di incontro e scontro, con l’obiettivo non celato di far aprire gli occhi verso interventi inaspettati, ‘riflessi’ della realtà secondo uno spirito di allerta che trova una corrispondenza con l’ambito del giornalismo, che sarà rappresentato a Perugia negli stessi giorni attraverso il Festival. Per Cazzotto sono stati selezionati spazi espositivi per la maggior parte inconsueti, ma significativi per chi vive Perugia. Luoghi cui poter dare nuova luce e vitalità, sempre privilegiando la strada che li connette. Il percorso attraverso le vie del centro città conduce ad alcune vetrine, locali dove trovare allestimenti, opere visive e attività performative all’aperto. Un percorso tracciato, e da rintracciare, percependo il centro in maniera alternativa e inconsueta. Come nel caso del Cinema PostModernissimo che si apre alla video arte o dell’attrezzatissima Edicola 518. Ultima, perché prima, l’Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci di Perugia che offre a Cazzotto il suo spazio espositivo. Cazzotto non è il pugno di un incontro di boxe regolato in round, ma un colpo improvviso che attacca il corpo e procura un trauma per cui si è costretti a reagire. Allo spettatore il compito, se lo vorrà, di rispondere ed elaborare la provocazione estetica. Artisti Giovanni Albanese, Marco Baldicchi, Marco Bernardi, Simone Bertugno, Carlo Caloro, Francesco Capponi, Mario Consiglio, Iginio De Luca, Carlo De Meo, Simona Frillici, Karpuseeler, Hans-Hermann Koopmann, Giassi Piagentini, Lamberto Teotino, artisti§innocenti. Sedi Edicola 518 e spazio antistante, IpsoArtGallery, Cinema Postmodernissimo, Associazione l’Una e l’Altra & Bottiglieria San Martino, Spazio espositivo ABA Accademia Belle Arti Pietro Vannucci, Lo studio d’artista piazza Grimana e spazio antistante con edicola dismessa, via Bonazzi 24 (vetrina), via Ulisse Rocchi 45 (vetrina). In collaborazione con Edicola 518 ed Emergenze, IpsoArtGallery, Tangram Associazione Culturale. Con la partecipazione di Riccardo Toccacielo, Barbara Piva, Rita Albertini, Emanuela Faraglia, Mauro Celaia,Saverio Verini. Con il supporto di Marco Trinei. Patrocinio dell’Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci di Perugia Grafica: Carlo De Meo Fotodocumentazione: Paolo Tramontana,Paolo Emilio Sfriso Mediapartner TEF Channel Sponsor tecnico Grafox srl CAZZOTTO, da un’idea di Simona Frillici e Giassi Piagentini da venerdì 7 a domenica 9 aprile 2017 – ore 17.00-20.00 CAZZOTTO installazioni visibili nei tre giorni: IpsoArtGallery, via Bonazzi, 37/41: “Miracolo” di Mario Consiglio Vetrina 1 via Bonazzi 24: “Ritratti fiscali” di Francesco Capponi Vetrina 2 via Bonazzi 24: “Dea” di Simone Bertugno e “Pugno e Martello” di Marco BernardI Spazio Espositivo Accademia Belle Arti Pietro Vannucci, via Priori 13: “Giudice” di Giovanni Albanese e “Il Male di Gaudio” di Lamberto Teatino Associazione l’Una e l’Altra & Bottiglieria San Martino, via U.Rocchi 20: “Senza titolo” di Simona Frillici, passaggio performers Vetrina 1, via Ulisse Rocchi 45, “Ritratti fiscali” di Francesco Capponi Cinema PostModernissimo, via del Carmine 4: video “Manica a vento” di Iginio De Luca, video “Maestri di Luce” di Giovanni Albanese Edicola 518, via Sant’Ercolano 42a: “Io alle mie comodità non ci rinuncio”- Omaggio a Emilio Villa dedicato a Nuvolo, di Marco Baldicchi programma Venerdì: h. 17:00 presentazione. Cinema Postmodernissimo, via del Carmine 4: performance “Conosci?..No.”, autore Carlo Caloro, performers Emanuela Faraglia e Mauro Celaia video “Manica a vento” di Iginio De Luca video “Maestri di Luce” di Giovanni Albanese h.18:00 appuntamento davanti al cinema PostModernissimo: passeggiata tra le installazioni “BrainBoxing”, performance di Hans-Hermann Koopmann “Ring”, installazione mobile di Carlo De Meo h.19.30 Tangram Associazione Culturale, via B. Bonfigli 12: aperitivo Cazzotto Sabato: h.17:00/20:00 performances itineranti: “BrainBoxing”, di Hans-Hermann Koopmann; “Musei>